Accertamento sanitario. Cos’è e come funziona?

Cos’è l’accertamento sanitario e come funziona?

L’accertamento viene effettuato dalle Aziende Sanitarie locali e consente di verificare i requisiti sanitari richiesti per il riconoscimento dell’invalidità civile, cecità civile, sordità, disabilità e handicap.

L’accertamento del possesso dei requisiti sanitari previsti dalla legge per il riconoscimento dell’invalidità viene eseguito da una Commissione medico-legale presso le Aziende Sanitarie locali o direttamente presso l’INPS nelle Province dove la Regione ha delegato l’accertamento all’Istituto.

Il cittadino convocato a visita medica deve consegnare alla Commissione copia della seguente documentazione:

  • documento di riconoscimento;
  • certificato medico introduttivo inoltrato all’INPS dal proprio medico curante;
  • documentazione sanitaria relativa alle patologie di cui è portatore;
  • copia della lettera di convocazione a visita

Per avviare il processo di accertamento dello stato di invalidità civile l’utente deve recarsi da un medico certificatore (è sufficiente il medico di base) e chiedere il rilascio del certificato medico introduttivo.

Il medico compila il certificato online e lo inoltra all’INPS attraverso il servizio dedicato, stampando una ricevuta completa del numero univoco del certificato della procedura attivata.

La ricevuta viene consegnata dal medico all’interessato insieme a una copia del certificato medico originale che il cittadino dovrà esibire all’atto della visita medica.

Per la presentazione della domanda d’invalidità civile, il certificato medico come ricorda l’Inps ha una validità di 90 giorni.

Ottenuto il certificato medico,la domanda per il riconoscimento dello stato di invalidità civile, cecità civile, sordità, disabilità e handicap va presentata attraverso il servizio online tramite PIN.

In caso di minore va utilizzato il suo codice PIN e non quello del genitore o tutore. In alternativa, è possibile presentare la domanda tramite il patronato o un’associazione di categoria dei disabili.

Ultimati gli accertamenti, la Commissione redige il verbale di visita firmato da almeno tre medici (incluso eventualmente il rappresentante di categoria).

Il verbale ASL è poi validato dal Centro Medico Legale (CML) dell’INPS che può disporre nuovi accertamenti o procedere con visita diretta.

Il verbale definitivo viene inviato in duplice copia all’interessato: una con tutti i dati sanitari (anche sensibili) e l’altra con il solo giudizio finale.

L’invio avviene tramite raccomandata A/R o all’indirizzo PEC se fornito dall’utente e resta disponibile nella Cassetta postale online.