Responsabilità Avvocati

avvoz11 ottobre 2017: entro questa data le polizze per la responsabilità professionale degli avvocati dovranno essere aggiornate. Saranno infatti operativi i nuovi parametri vincolanti che regolano le condizioni essenziali e i massimali minimi per le polizze Rc e per quelle contro gli infortuni che derivano dall’esercizio della professione forense che includono dipendenti e collaboratori dei vari studi. Entro l’estate quindi gli avvocati dovranno verificare se le proprie polizze sono allineate con i nuovi standard o se necessitano di aggiornamenti e integrazioni. Questo il punto della situazione sulla controversa vicenda legata all’Assicurazione degli Avvocati. E’ stata la riforma della professione forense, attesa dalle toghe da oltre 70 anni, meglio conosciuta come legge 247/2012 ad introdurre all’articolo 12 i profili di rischio da assicurare che per gli avvocati sono due: rischio legato all’esercizio della professione forense e verso la clientela con responsabilità per danni provocati involontariamente nello svolgimento delle funzioni; rischio legato allo svolgimento dell’attività in sé che prevede casi di infortuni, compresi quelli dei dipendenti dello studio e dei collaboratori. Nel primo caso il professionista deve assicurare «la responsabilità civile derivante dall’esercizio della professione, compresa quella per la custodia di documenti, somme di denaro, titoli e valori ricevuti in deposito dai clienti». Nel secondo caso deve invece stipulare una vera e propria polizza per la copertura degli infortuni, per sé e per i propri collaboratori. Polizza avvocati: l’attuazione. L’art. 12 della riforma forense ha demandato ad un decreto ministeriale il compito di regolare l’attuazione del provvedimento, stabilendo le condizioni essenziali e i massimali minimi delle polizze. Con il decreto del Ministro della Giustizia del 22 settembre 2016 (in G.U. dell’11 ottobre, n. 238), è stato quindi chiarito che la polizza degli avvocati deve coprire qualsiasi danno dovesse essere colposamente causato a terzi nell’esercizio dell’attività professionale. Anche nel caso di colpa grave. «L’assicurazione – si legge nel testo – deve prevedere altresì la copertura per la responsabilità civile derivante da fatti colposi o dolosi dei collaboratori, praticanti, dipendenti, sostituti processuali». L’assicurazione deve inoltre prevedere la copertura integrale anche nel caso in cui l’avvocato sia responsabile in solido con altri colleghi. La copertura del rischio professionale, sempre secondo l’attuazione ministeriale, deve anche essere proporzionale alle dimensioni dello studio e si va da un massimale di 350 mila euro per l’attività individuale con fatturato inferiore a 30 mila euro l’anno ad un massimo di 5 milioni per sinistro e 10 milioni l’anno per studi composti da più di 10 avvocati. Subito dopo la pubblicazione del decreto di attuazione, ad ottobre del 2016 il Consiglio Nazionale Forense ha deliberato l’indizione di una gara per Compagnie assicurative con validità europea mediante lo strumento della gara aperta e aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa per il reperimento delle migliori condizioni economiche e normative. Con il provvedimento del 2016 il CNF evidenziava che, per gli avvocati già in possesso di una copertura assicurativa, un numero decisamente consistente, si intendeva mettere a disposizione uno strumento che potesse fornire un’alternativa, mentre a chi doveva stipulare una polizza per la prima volta, si voleva fornire un contratto adeguato e allo stesso tempo economicamente competitivo. Per raccogliere e redigere la documentazione di gara, il CNF ha nominato quindi una commissione ad hoc e l’11 luglio 2017 è arrivato il bando sulla GUUE. Una procedura aperta per l’affidamento dei servizi assicurativi disposto con delibera del Consiglio del 23 giugno 2017 che avverrà mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La scadenza del bando è prevista per il 25 agosto 2017 mentre l’apertura dei plichi avverrà il 6 settembre 2017 alle ore 11. Tre i lotti del bando: La convenzione per l’assicurazione della responsabilità civile professionale dell’avvocato e della responsabilità patrimoniale, convenzione per l’assicurazione infortuni ex lege; la convenzione per l’assicurazione infortuni completa; la convenzione per l’assicurazione all risks – tutti i rischi degli uffici. Agli avvocati non resta che scegliere la convenzione migliore tenendo d’occhio la scadenza di ottobre.