Accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati: processo di verifica dell’Inps

Una nuova comunicazione dell’Inps, questa volta rivolta ai pensionati che vivono all’estero. Tutti coloro che riscuotono all’estero riceveranno da Citibank NA i moduli di richiesta di attestazione dell’esistenza in vita.

L’accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati all’estero riveste particolare importanza, in quanto la difficoltà di acquisire informazioni complete, aggiornate e tempestive in merito al decesso dei pensionati espone l’INPS al concreto rischio di erogare pagamenti post mortem non dovuti, difficilmente recuperabili. Pertanto, al fine di contenere tale rischio, l’Istituto, per acquisire le informazioni sul decesso dei pensionati, utilizza i seguenti canali:
– gli istituti di patronato italiani operanti all’estero e gli Uffici consolari;
– gli enti previdenziali esteri con i quali è stato possibile stipulare accordi tecnicoprocedurali per lo scambio delle informazioni di decesso;
– la campagna annuale di accertamento dell’esistenza in vita.

La campagna annuale di accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati all’estero viene effettuata da Citibank NA, l’Istituto di credito che esegue i pagamenti al di fuori del territorio nazionale per conto dell’INPS. Questa verifica generalizzata contribuisce, in un’ottica di tutela dell’interesse generale, ad assicurare la correttezza dei pagamenti pensionistici e ad impedire che risorse pubbliche siano erogate indebitamente.

Con riferimento ai pensionati residenti nel Continente americano, l’attestazione dell’esistenza in vita dovrà pervenire alla banca entro il mese di febbraio 2021. Qualora il processo di verifica non sia completato entro il termine fissato, l’Istituto assicurerà comunque l’erogazione della rata di marzo 2021 in contanti presso le Agenzie di Western Union. Solamente in caso di mancata riscossione personale di mancata produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro i primi giorni del mese di marzo 2021, il
pagamento della pensione sarà sospeso dalla banca a partire dalla successiva rata di aprile 2021. Analoghe modalità sono state adottate nei riguardi dei pensionati residenti nei paesi scandinavi, negli Stati dell’est Europa e paesi limitrofi, in Asia, Medio ed Estremo Oriente.

Inoltre, Citibank NA ha avviato in questi giorni anche la spedizione dei moduli di richiesta di attestazione ai pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania, che, a causa del diffondersi del contagio, non avevano portato a termine il precedente accertamento generalizzato dell’esistenza in vita e per i quali l’Istituto aveva ritenuto opportuno autorizzare Citibank NA a non sospendere i pagamenti.

L’Istituto ha previsto un periodo di quattro mesi per attestare l’esistenza in vita, per cui non è necessario che i pensionati, come in passato, si rechino da subito, non appena ricevute le lettere, presso gli uffici consolari, Patronati o autorità locali, anche in considerazione della necessità di evitare assembramenti pericolosi, vista l’emergenza sanitaria in corso dovuta alla pandemia da COVID-19. I pensionati sono invitati, altresì, ad indicare il proprio indirizzo di posta elettronica nel modulo di attestazione dell’esistenza in vita da inviare a Citibank NA, al fine di rendere più agevole l’interlocuzione con la banca.