Anbsc: di cosa si tratta e come funziona

Anbsc? Di cosa stiamo parlando? E’ una vetrina sul web per i beni mobili registrati, la piattaforma consente alle pubbliche amministrazioni e associazioni del terzo settore di presentare richieste per i beni a disposizione.

AGENZIA NAZIONALE PER I BENI SEQUESTRATI E CONFISCATI

L’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati (Anbsc) mette in esposizione sul web i beni mobili registrati in una “vetrina” a cui si può accedere dal programma gestionale Open Regio sul sito istituzionale dell’Agenzia.

Come riporta il portale del Ministero dell’Interno si tratta di uno strumento di facile ed immediata consultazione con il quale si possono visionare autoveicoli e motoveicoli, nonché mezzi d’opera, autocarri, macchine operatrici, carrelli elevatori e ogni altro mezzo per uso speciale, funzionali alle esigenze del soccorso pubblico, completi di ogni dato utile alla valutazione da parte dei potenziali soggetti interessati.

La piattaforma, semplificata e rivisitata, consente agli organi dello Stato, agli enti territoriali ed alle associazioni del Terzo Settore di presentare, previo accreditamento, la propria candidatura per l’assegnazione dei beni da impiegare in attività istituzionali o a fini sociali.

In particolare, secondo quanto disposto dal Codice antimafia, per i veicoli speciali, funzionali alle esigenze del soccorso pubblico, la visibilità e la possibilità di manifestare interesse sono riservate, in primo luogo, al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. In caso di mancanza di interesse da parte di quest’ultimo, i beni sono nuovamente posti in vetrina nell’apposita sezione dedicata ai mezzi speciali per finalità di soccorso pubblico, al fine di acquisire eventuali manifestazioni di interesse da parte delle Strutture operative nazionali e regionali facenti parte del Sistema di Protezione civile e delle strutture di protezione civile degli enti locali.