Anticipo pensionistico

Risultati immagini per pensione immagini gratisI lavoratori che chiederanno l’Ape volontario potranno anche continuare a lavorare e, dunque, a versare i contributi e a far lievitare la pensione. È l’ultima frontiera dello strumento lanciato dalla legge di Bilancio e che ora, con questa integrazione nei decreti attuativi, si sdoppia nella finalità: da un lato potrà servire per anticipare l’uscita dal lavoro ma, dall’altro, potrà essere usato anche come un vero e proprio prestito garantito di fatto dalla pensione futura. In pratica, un’entrata aggiuntiva mensile che per tre anni e sette mesi al massimo si somma allo stipendio e che andrà restituita a rate dal momento del pensionamento. Nello stesso tempo, tutto è pronto anche per la gran corsa dell’Ape sociale e del canale agevolato per i precoci. Il primo giro per presentare le domande per questi trattamenti agevolati scatterà il primo maggio e si concluderà il 30 giugno. Il secondo si aprirà il primo luglio e si chiuderà il 30 novembre. E così i primi assegni potranno essere pagati tra ottobre e novembre, mentre gli altri, se resteranno risorse, tra gennaio e febbraio 2018. Il tutto con l’età del richiedente a far da criterio per le graduatorie. Per farsi trovare pronto l’Istituto attiverà sul portale dei simulatori «per aiutare i cittadini a capire che cosa comporta la scelta dell’Ape e poter quindi fare scelte consapevoli». I tecnici hanno ricostruito la homepage, che è stata semplificata con una nuova grafica eliminando sovrastrutture che appesantivano la navigazione. In evidenza le news e i servizi: bastano pochi click per scegliere. Due le categorie: famiglie e persone oppure utenze professionali. In basso c’è lo spazio per i social. Inoltre é possibile salvare il percorso di ricerca. Si possono seguire diversi percorsi per trovare quello che interessa dai servizi alle prestazioni.