Concorso per 60 coadiutori parlamentari: come candidarsi

Nuovi concorsi per i diplomati. Il Senato della Repubblica ha bandito un concorso pubblico, per esami, per l’assunzione di 60 coadiutori parlamentari.

La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata per via telematica, entro le ore 18:00 (ora italiana) del  trentunesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale, esclusivamente attraverso l’applicazione disponibile all’indirizzo concorsi.senato.it, raggiungibile anche dal sito istituzionale del Senato della Repubblica,  senato.it.

Il termine per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso di cui al bando pubblicato l’8 ottobre 2019 scade,  venerdì 8 novembre alle ore 18:00.

Per accedere all’applicazione i candidati devono essere in possesso di un’identità nell’ambito del Sistema pubblico di identità digitale (SPID).

Ci sono limiti d’età per partecipare al concorso?

Per inviare la domanda di partecipazione al concorso occorre avere non meno di 18 anni e non aver compiuto i 45 anni di età.  Pertanto, non potranno presentare domanda di partecipazione coloro i quali siano nati l’8 novembre del 1974 ed in data antecedente.
Così come previsto dall’articolo 2, comma 2, del bando, il mancato superamento del limite di età non è richiesto ai dipendenti del Senato della Repubblica.

Il concorso verte sulle seguenti prove d’esame:

Una prova preselettiva consistente in 50 quesiti attitudinali a risposta multipla (logica-matematica, ragionamento numerico, ragionamento deduttivo) e di carattere critico-verbale (comprensione verbale, ragionamento verbale, ragionamento critico-verbale).

Una prova di idoneità dattilografica della durata di cinque minuti consistente nella copiatura di un testo avente lunghezza compresa tra le 1340 e le 1360 battute, mediante l’utilizzo di un apposito programma di video scrittura, appositamente predisposto, con personal computer dotato di tastiera italiana

Prove scritte: sono tre e consistono in:
a) 10 quesiti sulla storia d’Italia dal 1861 ai giorni nostri
b) 10 quesiti sull’ordinamento costituzionale italiano
c) traduzione in italiano, senza l’ausilio di vocabolario, di uno o più testi nella lingua inglese.
Per lo svolgimento di ciascuna prova scritta il candidato avrà a disposizione tre ore.

Prove orali su:
a) storia d’Italia dal 1861 ai giorni nostri;
b) ordinamento costituzionale italiano;
c) lettura e traduzione di un brano scritto nella lingua inglese, che costituisce la base per successive domande e per una conversazione;
d) quesito tendente ad accertare la conoscenza del programma Microsoft Excel;
e) quesito tendente ad accertare la conoscenza del programma Microsoft Word