Concorso referendario TAR: domande entro il 9 novembre

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 72/2019, il bando  per la partecipazione al concorso, per titoli ed esami, a 40 posti di referendario di Tribunale Amministrativo Regionale del ruolo della magistratura amministrativa.

Al concorso possono partecipare gli appartenenti alle seguenti categorie:
1) i magistrati ordinari nominati a seguito di concorso per esame, che abbiano superato 18 mesi di tirocinio conseguendo una valutazione positiva di idoneità; 2) i magistrati contabili e della giustizia militare di qualifica equiparata a quelli di cui al numero 1); 3) gli avvocati dello Stato e i procuratori dello Stato alla seconda classe di stipendio; 4) i dipendenti dello Stato, muniti della laurea in giurisprudenza conseguita al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, con qualifica dirigenziale o appartenenti alle posizioni funzionali per l’accesso alle quali é richiesto il possesso del diploma di laurea, ivi compresi i militari appartenenti al ruolo ufficiali, con almeno cinque anni di anzianità di servizio maturati anche cumulativamente nelle suddette categorie; 5) il personale docente di ruolo delle università nelle materie giuridiche e i ricercatori i quali abbiano maturato almeno cinque anni di servizio; 6) i dipendenti delle regioni, degli enti pubblici a carattere nazionale e degli enti locali, muniti della laurea in giurisprudenza conseguita al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, assunti attraverso concorsi pubblici ed appartenenti alla qualifica dirigenziale o a quelle per l’accesso alle quali è richiesto il possesso della laurea, con almeno cinque anni di anzianità maturati, anche cumulativamente, nelle predette qualifiche; 7) gli avvocati iscritti all’albo da otto anni; 8) i consiglieri regionali, provinciali e comunali, muniti della laurea in giurisprudenza, che abbiano esercitato le funzioni per almeno cinque anni o, comunque, per un intero mandato. 3. Le anzianità di cui ai precedenti punti, sono valutate anche cumulativamente, prendendo come requisito temporale minimo il più lungo tra quelli richiesti per le varie categorie fatte valere dal candidato.

La domanda di partecipazione deve essere inviata, a pena di decadenza, entro e non oltre le ore 17,00 del sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami»; nel caso in cui la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente mediante l’utilizzo del Portale concorsi online della Corte dei Conti, salvo quanto previsto dal successivo comma 3. Per la presentazione della domanda i candidati devono essere in possesso, a pena di inammissibilità, di un  Presidenza del Consiglio dei Ministri indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) personalmente intestato al candidato e devono registrarsi al Portale concorsi all’indirizzo: https://concorsionline.corteconti.it e seguire la procedura ivi indicata.
3. In alternativa e soltanto per i candidati in condizioni di disabilità per minorazioni visive, certificate da struttura sanitaria pubblica, che non rende possibile l’utilizzo del Portale, la partecipazione al concorso può avvenire con le seguenti modalità: mediante domanda redatta in formato cartaceo secondo lo schema di cui all’Allegato B, che forma parte integrante del presente bando, ed inviata entro il termine di cui al comma 1, al seguente indirizzo: Presidenza del Consiglio dei ministri – Ufficio del Segretario Generale – U.S.R.I. Servizio personale delle magistrature – Concorso a 40 posti di referendario di T.A.R. – Via dell’Impresa n. 89 00187 ROMA.
Si considera prodotta in tempo utile la documentazione spedita a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento entro lo stesso termine. Le stesse modalità valgono per l’inoltro delle pubblicazioni scientifiche di cui al comma 5 e della documentazione prevista dall’art. 5. Per il bando completo clicca qui