Contraffazione, come evitare di acquistare merce falsa: le regole da seguire

Contraffazione, come evitare di acquistare merce falsa: le regole da seguire

Contraffare” significa in senso lato riprodurre un bene in modo tale che venga scambiato per l’originale. Il consumatore può essere ingannato dal prodotto che è stato riprodotto in maniera simile all’originale senza aver ottenuto l’autorizzazione del titolare.

Per evitare di acquistare inconsapevolmente merce contraffatta è tuttavia importante seguire alcune semplici regole di base.

  1. Evitare di comprare prodotti troppo economici; un prezzo troppo basso può essere invitante ma è indice di scarsa qualità; può sembrare un’occasione e invece si compra un prodotto che non dura, e si deteriora molto prima dell’originale.
  2. Per gli acquisti rivolgersi sempre a venditori autorizzati, che offrono evidenti garanzie sull’origine della merce; diffidare di prodotti generalmente commercializzati attraverso canali ufficiali di vendita che vengono proposti per strada o sulla spiaggia da venditori irregolari, in banchetti e mercatini improvvisati, ecc.
  3. Avvalersi, prima di eseguire acquisti di rilevante valore, della consulenza di persone che abbiano maggiore conoscenza del prodotto.
  4. Controllare sempre le etichette dei prodotti acquistati (l’etichetta è la loro “carta d’identità”) e diffidare di quelli con scritte minuscole o poco chiare o privi delle indicazioni d’origine e del “marchio CE”; le etichette più corrette sono quelle che garantiscono la migliore conoscenza del prodotto: trasparenza del marchio, processo produttivo, luogo di produzione e caratteristiche.
  5. Acquistare solo prodotti in confezioni e con imballaggi integri, con il nome del produttore, assicurandosi della loro provenienza e di eventuali marchi di qualità o certificazione.
  6. Prestare cautela per le vendite effettuate “porta a porta”: se non si ricevono notizie precise sull’identità e sui recapiti (telefono, domicilio ecc.) del venditore, è possibile che si tratti di prodotti contraffatti.
  7. Porre particolare attenzione all’acquisto di prodotti proposti su internet o da programmi televisivi, soprattutto nei casi in cui non sia prevista la possibilità di prendere visione della merce prima dell’acquisto e restituirla una volta ricevuta.

Sul piano normativo, fondamentale è stata la Legge Sviluppo del 2009 (Legge 23 luglio 2009 n. 99 “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia”) che, tra le altre previsioni, ha: inasprito le sanzioni penali e previsto la confisca obbligatoria dei beni di chi commette reato di contraffazione; introdotto nuove circostanze aggravanti per chi commette reato di contraffazione in modo sistematico o con l’allestimento di mezzi e attività organizzate; introdotto due nuove fattispecie di reato volte a sanzionare la fabbricazione e il commercio di beni realizzati usurpando titoli di proprietà industriale e la contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari; sottratto la condotta del consumatore finale consapevole all’applicabilità della sanzione penale, abbassando l’entità della sanzione pecuniaria amministrativa (che oggi va dai 100 ai 7.000 euro) e rendendola possibile strumento di “educazione” del consumatore nelle mani delle Forze di Polizia. Cfr. Ministero dello Sviluppo Economico