Controlli sulle imprese più semplici e più efficienti: le novità

La semplificazione dei controlli sulle imprese, definita nel Pnrr in termini di “eliminazione delle duplicazioni e delle interferenze tra le diverse tipologie di ispezioni”, rappresenta un tema strategico per il Governo, concorrendo al perseguimento di numerosi obiettivi:

– la riduzione degli oneri amministrativi e regolatori gravanti sulle imprese, in particolare sulle piccole e medie imprese;
– l’aumento del livello di trasparenza dell’azione amministrativa;
– la riduzione del livello di corruzione;
– l’instaurazione di un clima favorevole alla competitività delle imprese e allo sviluppo del territorio.

Per tale ragione, il Dipartimento della Funzione pubblica ha avviato una serie di azioni di semplificazione e razionalizzazione del sistema dei controlli sulle imprese che puntano a:

– facilitare l’individuazione e la conoscenza, da parte delle imprese, degli obblighi e degli adempimenti oggetto delle attività di controllo;
– rafforzare la tutela degli interessi pubblici attraverso la prevenzione, la promozione e l’informazione sul corretto comportamento da osservare;
– favorire l’adozione di strumenti, anche informatici, che possano supportare le autorità responsabili a migliorare la programmazione dei controlli in osservanza del principio di proporzionalità al rischio.

Per la concreta realizzazione di questi obiettivi, sono già stati attivati diversi strumenti: l’Agenda per la semplificazione 2020-2023, il Programma Ue Technical Support Instrument (TSI) e la delega a razionalizzare la disciplina contenuta nel disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021.

Nell’ambito del Programma TSI, in particolare, il Dipartimento ha ottenuto il supporto della Commissione europea per la realizzazione del progetto “Riforma dei controlli in Italia a livello nazionale e regionale” che, in continuità con il progetto  “RAC – Rating Audit Control: Costruzione di un modello per razionalizzare e semplificare i controlli sulle imprese” (finanziato tra il 2019 e il 2021), opera per diffondere, anche a livello territoriale, i principi e gli strumenti necessari ad assicurare controlli semplici, proporzionali al rischio e orientati alla legalità sostanziale.