Coronavirus. L’Agenzia delle Entrate semplifica le procedure per gli utenti

Servizi telematici semplificati per tutta la durata dell’emergenza sanitaria. L’Agenzia delle Entrate ha semplificato le procedure per richiedere, anche tramite e-mail o pec, alcuni servizi che normalmente vengono erogati presso gli sportelli degli uffici territoriali.

Molte pratiche fiscali possono essere gestite utilizzando i servizi dell’Agenzia (con o senza registrazione).

Per la richiesta di certificati

Le imprese possono richiedere i certificati (per esempio, carichi pendenti, residenza fiscale) tramite pec del soggetto interessato. Al messaggio dovranno essere allegati:

– copia della richiesta sottoscritta dal rappresentante legale (o suo delegato) con firma autografa o richiesta sottoscritta con firma digitale

– eventuale documentazione allegata

– copia del documento di identità del richiedente, della delega e del documento d’identità del delegante

– attestazione di versamento (F24) dell’imposta di bollo dovuto sia per l’istanza che per il certificato, nonché dei diritti di ricerca (c.d. tributi speciali). Il versamento potrà avvenire tramite i servizi telematici dell’Agenzia (F24 web), con i sistemi di home banking o con modello F24 ordinario utilizzando il codice tributo 1599 per l’imposta di bollo (€ 32,00) e il codice 1538 per i tributi speciali nella misura di € 12,40, salvo richiesta di integrazione da parte dell’ufficio.

Il certificato, sottoscritto digitalmente dal responsabile dell’ufficio o da un suo delegato, sarà trasmesso all’indirizzo pec utilizzato per la richiesta.

Codice fiscale e tessera sanitaria

La richiesta di attribuzione di codice fiscale/tessera sanitaria ai neonati e nei casi di comprovata urgenza può essere trasmessa tramite pec o e-mail. Il messaggio dovrà contenere:

– copia del modello AA4/8 – pdf compilato e sottoscritto con firma autografa o il modello firmato digitalmente;

– eventuali documenti a supporto (per esempio, certificato di nascita o dichiarazione di nascita rilasciata dall’ospedale, in quest’ultimo caso il genitore dovrà accertare l’avvenuta iscrizione all’Anagrafe comunale, copia della denuncia di furto o smarrimento)

– copia del documento di identità del richiedente.

Il certificato del codice fiscale/tessera sanitaria, sottoscritto digitalmente dal responsabile dell’ufficio o da un suo delegato, sarà trasmesso all’indirizzo e-mail o pec utilizzato per la richiesta.

Rimborsi di imposte

Le richieste di rimborso di imposte dirette, IVA o di altre imposte indirette, possono essere trasmesse tramite e-mail, PEC o raccomandata inviando la seguente documentazione:

– copia dell’istanza di rimborso sottoscritta con firma autografa o istanza firmata digitalmente

– documenti allegati necessari a dimostrare il diritto al rimborso

– copia del documento di identità del richiedente.

Le coordinate bancarie o postali per l’accredito dei rimborsi (modulo – pdf) possono essere comunicate all’Agenzia tramite i servizi telematici (cassetto fiscale utilizzando le credenziali Fisconline), tramite raccomandata o tramite pec, di uso esclusivo dell’interessato, trattandosi di attività non delegabile.

Sul sito dell’Agenzia è possibile trovare anche i servizi per le imprese, di assistenza, dichiarazione di successione e registrazione di atti privati.