Dal 3 Novembre al via la piattaforma per il bonus mobilità

Il decreto prevede che chi ha acquistato un mezzo o un servizio di sharing mobility dal 4 maggio 2020 o lo acquisterà e fino al 31 dicembre 2020 potrà richiedere il bonus attraverso un’applicazione  web, accessibile, previa autenticazione, tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), sia direttamente che dal sito del Ministero dell’ambiente.

Per richiedere il bonus l’acquisto dei mezzi ci si potrà registrare sull’applicazione del Programma a partire da 60 giorni dalla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale (e quindi dal 3 novembre).

Come riporta il portale del Ministero dell’Ambiente i soggetti che erogano servizi di  mobilità condivisa  a  uso individuale escluso quelli mediante autovetture, le  imprese  e  gli esercizi  commerciali  che  vendono  biciclette,  anche  a   pedalata assistita, e veicoli per la mobilità personale  a  propulsione prevalentemente elettrica si potranno accreditare  sull’applicazione  web  a   partire   dal   quarantacinquesimo   giorno (e cioè dal 19 ottobre)

C’è quindi uno scarto di 15 giorni, fra il 45° e il 60° dalla pubblicazione del decreto per dar tempo ai negozianti e ai gestori dei servizi di sharing mobility, escluso quelli mediante autovetture,per accreditarsi e poter poi avvalersi dei rimborsi erogati dal ministero dell’ambiente a fronte della presentazione del bonus. Si ricorda che possono accedere al programma i residenti   nei capoluoghi di regione, nelle città metropolitane, nei capoluoghi  di provincia ovvero  nei  comuni  con  popolazione  superiore  a  50.000 abitanti.

Chi avrà acquistato il mezzo fino al giorno prima dall’attivazione dell’applicazione riceverà il rimborso con un bonifico, chi non l’ha ancora fatto otterrà un “bonus” che consegnerà al negoziante che sarà poi rimborsato dal Ministero dell’Ambiente tramite l’applicazione web.