“Fare rete per l’inclusione sociale”. Gli interventi mirati al contrasto della povertà

Il 26 novembre si è svolto a Torino l’evento annuale del PON Inclusione che ha visto la partecipazione di oltre 200 persone.

Nel corso dell’evento sono state presentate le nuove opportunità di finanziamento del PON Inclusione e i risultati raggiunti in questi anni, anche attraverso le storie dei destinatari e le testimonianze degli operatori sociali e del Terzo settore che supportano le istituzioni nell’attuazione dei progetti.

Nel corso della mattinata, i lavori si sono focalizzati sulle principali aree di intervento che il Programma sostiene:

– il rafforzamento dei servizi territoriali per l’attuazione delle misure di sostegno al reddito, con particolare riferimento al Reddito di cittadinanza;

– gli interventi per le persone senza dimora, a partire dall’approccio cd  housing first, che considera il re-inserimento in un’abitazione come l’elemento chiave per avviare la riconquista dell’autonomia;

– degli interventi per i lavoratori migranti del settore agricolo che, per le loro condizioni di vulnerabilità, restano vittime del caporalato e di altri fenomeni di sfruttamento.

Nel pomeriggio sono stati illustrati gli strumenti operativi che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali mette a disposizione degli operatori sociali per costruire progettualità uniformi e appropriate:

1. le Linee Guida per la definizione dei bisogni e per l’attivazione dei sostegni previsti nei PaIS;

2. i percorsi formativi gratuiti destinati a tutti gli operatori coinvolti nella gestione dei PaIS;

3. la nuova piattaforma GePI, parte del Sistema informativo del Reddito di cittadinanza, che traduce a livello informatico gli strumenti operativi delle Linee guida PaIS e per la prima volta consente a tutti i Comuni d’Italia di dialogare tra loro e con altri soggetti istituzionali in una logica di interoperabilità.