Hai acquistato prodotti di abbigliamento online e ti sei accorto della truffa? Ecco come difendersi

Hai acquistato una felpa o delle scarpe online pagando con la tua carta postepay e hai subito una tuffa?

I tuoi capi acquistati non sono ancora arrivati e ti sei accorto che il sito dove hai acquistato i prodotti non è sicuro?

La truffa è un reato penale e il Codice Penale stabilisce che “chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa fino a 1.032 euro

Se sei rimasto vittima di raggiri e artifizi tali da configurare l’ipotesi di cui all’art. 640 c.p., potrai presentare una formale denuncia/querela presso un qualsiasi Ufficio di Polizia fornendo una descrizione dettagliata dei fatti.

Il termine per presentare la querela è di 3 mesi dalla notizia del fatto che costituisce reato. Da qualche anno la Polizia di Stato ha attivato un servizio di denuncia via web che aiuti i cittadini a trasmettere una denuncia immediata, anche dalla propria abitazione o ufficio.

Nota bene, l’invio della denuncia online non conclude l’iter di denuncia. Dovrai sempre recarti presso una comandi di Polizia a completare la procedura (aver inviato i tuoi dati preventivamente via web ti farà risparmiare del tempo).

E’ consigliabile anche modificare le credenziali di accesso ai servizi on-line, di contattare il suo Istituto ed eventualmente di bloccare la sua Carta.

In caso di formalizzazione della querela, dovrai: Stampare le e-mail intercorse direttamente tra lei e il venditore, comprensive delle cosiddette proprietà delle e-mail ricevute dal venditore (cd. header del messaggio) dalle indicazioni del commissariato di polizia online. Bisogna anche fornire copia della ricevuta del pagamento effettuato; indicare tutti i dati relativi al venditore; stampare la pagina web relativa all’annuncio, comprensiva dei dati relativi all’oggetto comprato e al numero di inserzione.