I nuovi Piani individuali di Risparmio

Sono pienamente operativi i nuovi PIR (Piani Individuali di Risparmio). Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo firmato dal Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio. La novità, introdotta dalla Legge di Bilancio 2019, è legata al fatto che le agevolazioni fiscali sono collegate a una quota d’investimenti dedicati a start-up e PMI innovative.

Con questo provvedimento, pertanto, si regolamentano le modalità e i criteri di investimento in PMI che dovranno essere effettuati in parte in strumenti finanziari ammessi alle negoziazioni nei sistemi multilaterali e in parte in quote o azioni di fondi per il venture capital, ovvero organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) che investono almeno il 70 per cento dell’attivo nelle predette imprese. A tal fine, sono stati considerati ammissibili gli investimenti in equity e quasi-equity.

Le nuove disposizioni si applicheranno ai PIR costituiti a decorrere dal 1° gennaio 2019, mentre per i PIR costituiti fino al 2018 continuerà invece ad applicarsi la disciplina pre-vigente con la possibilità di adeguamento del portafoglio di investimento alla nuova disciplina.