Incentivi per chi assume disabili: i requisiti per accedere

Incentivi per chi assume disabili: i requisiti per accedere

Quali sono gli incentivi per i datori di lavoro per l’assunzione di persone con disabilità? La Legge 68/1999  prevede il riconoscimento di un incentivo per un periodo di trentasei mesi per favorire le assunzioni con rapporto di lavoro a tempo indeterminato di persone con disabilità fisica o psichica.

Sono beneficiari della misura i datori di lavoro privati, soggetti o meno all’obbligo di assunzione, compresi gli enti pubblici economici. I requisiti per accedere all’incentivo sono: Regolarità prevista dall’articolo 1, commi 1175 e 1176, della legge 296/2006; Condizioni generali in materia di fruizione degli incentivi ex art. 31 D.lgs. 150/2015; Realizzazione dell’incremento netto dell’occupazione; Condizioni generali di compatibilità con il mercato interno, previste dall’articolo 33 e dal capo primo del Regolamento (CE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014.

Le agevolazioni riguardano:

contributo pari a 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, nel caso di lavoratori che abbiano una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79% o affetti da disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%; 35% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per l’assunzione di persone con una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% e il 79%. La durata del beneficio varia in base alle caratteristiche del lavoratore assunto e alla tipologia di rapporto di lavoro instaurato. La concessione del beneficio è subordinata a sufficiente capienza di risorse disponibili.

Il Decreto ha previsto una modalità di accesso all’incentivo semplice e diretta. Il datore di lavoro dovrà fare un’apposita richiesta all’INPS e, una volta riconosciuta l’agevolazione, potrà fruirne tramite conguaglio contributivo mensile, come spiegato nella circolare n.99/2016.

Cfr: incentivi.gov