Indennità accompagnamento ultrasessantacinquenni: come ottenere l’accesso semplificato

L’indennità di accompagnamento è una prestazione economica, erogata a domanda, in favore dei soggetti mutilati o invalidi totali per i quali è stata accertata l’impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore.

Per consentire lo snellimento degli adempimenti sanitari e amministrativi necessari alla concessione dei benefici di invalidità civile, sono state avviate azioni di reingegnerizzazione delle fasi organizzative e procedurali del procedimento di concessione dell’indennità di accompagnamento e semplificazione della procedura di acquisizione delle domande online di invalidità civile.

L’Inps attraverso le indicazioni rende noto che la semplificazione riguarda in particolare la procedura di domanda di invalidità civilerivolta ai cittadini non in età lavorativa, con la finalità di ridurre i tempi di erogazione del beneficio, anticipando l’invio delle informazioni che di norma sono trasmesse soltanto al termine della fase sanitaria.

Si rammenta, a tale proposito, che a decorrere dal 1° gennaio 2018 il requisito anagrafico per l’accesso all’assegno sociale è pari a 66 anni e 7 mesi, per effetto dell’incremento di un anno, rispetto ai 65 originariamente previsti.

Si precisa inoltre, che tale semplificazione riguarda anche le domande di accertamento sanitario presentate da coloro che hanno perfezionato il requisito anagrafico prima del 1° gennaio 2018 secondo i requisiti previgenti (ad esempio, 65 anni e 7 mesi compiuti tra il 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017).