Irreperibilità di farmaci presso farmacie. Un tavolo tecnico per risolvere la problematica

Irreperibilità di alcuni medicinali presso le farmacie? Si è riunito il 2 luglio 2019 il Tavolo carenza farmaci indetto dal Ministero della Salute.

Al Tavolo erano presenti, oltre ai rappresentanti del Ministero e dell’Agenzia Italiana del Farmaco, le Federazioni e le Associazioni rappresentative della filiera farmaceutica, tutti impegnati nel comune intento di debellare le cause che ciclicamente concretizzano casi di assenza di alcuni farmaci di particolare importanza terapeutica per i cittadini.

In seno al Tavolo sono state esaminate le principali ragioni che provocano questo fenomeno: le carenze di tipo produttivo e le indisponibilità dovute a distorsioni della catena distributiva dei medicinali.

Particolare attenzione è stata incentrata sul recente aggiornamento della disciplina della gestione delle carenze e dell’indisponibilità concretizzatosi con la conversione in legge del cosiddetto “D.L. Calabria”, che ha introdotto la facoltà per l’AIFA di emanare provvedimenti di blocco temporaneo delle esportazioni di farmaci in caso di necessità per prevenire o limitare stati di carenza o indisponibilità.

Il Tavolo come riporta il portale del Ministero, ha inoltre, affrontato le ipotesi di indisponibilità derivanti da condotte illecite da parte di alcuni soggetti della filiera farmaceutica o estranei alla stessa, come furti e riciclaggio dei farmaci e “rastrellamento” finalizzato all’esportazione.

Nel corso della discussione sono state ripercorse le azioni intraprese per contrastare i fenomeni delle carenze e indisponibilità dalla modifica della norma intervenuta nel 2014, che ha disciplinato il sistema per le comunicazioni delle indisponibilità, al documento condiviso e sottoscritto nel 2016, che ha confermato le regole fondamentali della distribuzione dei medicinali, impegnando le Amministrazioni e le Associazioni di settore nella risoluzione del problema dell’indisponibilità dei medicinali.