Legge di bilancio 2019: le novità a favore dei disabili

Legge di bilancio 2019 quali sono le norme più interessanti a favore dei disabili?

Le principali novità riguardano la scuola. Con la nuova norma viene valutata la disabilità, vengono ideati piani educativi individuali e vengono costituiti il Gruppo territoriale per l’inclusione e il GRIL, Gruppo di Lavoro per l’Interistituzionale Regionale.

Sono stati stanziati 3,49 miliardi nel 2019 per il primo ciclo d’istruzione e 1,45 miliardi per il secondo per interventi di integrazione scolastica degli studenti con bisogni educativi speciali incluse le spese del personale (docenti di sostegno).

Per i cani guida la legge di bilancio prevede 1000 euro in più detraibili per la spesa di mantenimento, ma non possono essere detratti dai familiari dei ciechi che possiedono i cani guida.

Si muovono i primi passi verso la creazione della Carta europea della disabilità, un documento comune per le persone disabili nei 28 Paesi dell’UE e che permetta al disabile di prendere parte ai servizi a prezzo ridotto o gratis.

La nuova legge di bilancio come sostiene anche la fondazioneserono rende il percorso dell’adozione della carta più rapido; il documento è stato o sarà avviato in una serie di Paesi dell’unione: Cipro, Estonia, Belgio, Malta, Finlandia, Romania, Slovenia e Italia. Per questo progetto verranno stanziati 1,5 milioni di euro ogni anno dal 2019 al 2021.

Aumentano le entrate per il Fondo Non Autosufficienze che ha avuto un lungo iter e che avrà 573 milioni per il 2019, 571 per il 2020 e 569 per il 2021.

Per il Fondo per i caregiver familiari saranno assegnati 20 milioni di euro per il triennio 2018-2020, utili per il riconoscimento legale e politico della persona che si prende cura in modo non professionale delle persone con disabilità. Se le entrate non dovessero essere spese rientrerebbero automaticamente nelle casse del fondo stesso.

Tra le novità nasce il Fondo per l’inclusione delle persone sorde o con ipoacusia, dotato di 3 milioni di euro nel 2019, 1 milione per il 2020 e 3 milioni per il 2021, che dovrebbero far fronte ad alcuni progetti per migliorare, sostenere e aiutare a diffondere l’uso della lingua dei segni.