L’ufficio per il processo: di cosa si tratta, le opportunità

L’ufficio del processo costituisce uno dei punti chiave previsti nel nuovo Piano nazionale di resistenza e resilienza (Pnrr). L’esperienza presso gli UPP costituirà occasione utile per acquisire formazione e maggiori competenze da parte di giovani giuristi. Nello specifico, i giovani laureati in giurisprudenza, economia, scienze politiche o con titoli equipollenti saranno chiamati nei Tribunali, Corti d’Appello e Cassazione ad affiancare il giudice nello svolgimento delle sue attività contribuendo ad assicurare la celere definizione dei processi pendenti. In particolare, gli addetti UPP dovranno: collaborare allo studio della controversia e della giurisprudenza, predisporre le bozze di provvedimenti, collaborare all’organizzazione, a beneficio dell’intero ufficio, coadiuvare il magistrato e l’intero ufficio giudiziario in tutte le attività preparatorie e collaterali alla decisione.

I benefici dell’attività svolta saranno molteplici: dall’accesso al concorso in magistratura ordinario (titolo di preferenza) a quello per la professione notaio/avvocato (1 anno di tirocinio) passando per la Scuola specializzazione professioni legali (1 anno di frequenza e a quello dell’Accesso magistratura onoraria (titolo di preferenza).