PagoPa obbligatorio per le pubbliche amministrazioni dal 28 febbraio

L’articolo 65, comma 2, del decreto legislativo 13 dicembre 2017, n. 217, ha stabilito che il 28 febbraio 2021 era il termine ultimo assegnato alle pubbliche Amministrazioni  per integrare la piattaforma pagoPA nei propri sistemi di incasso. Pertanto, a decorrere da tale data è stabilito l’utilizzo obbligatorio della piattaforma pagoPA per ogni tipologia di incasso.

Sul portale dei pagamenti dell’Inps, per tutti i servizi di pagamento abilitati, è disponibile il servizio di pagamento online con pagoPA con carta di credito, addebito in conto (o con altri metodi di pagamento) e il servizio che consente di stampare e scaricare gli avvisi di pagamento pagoPA per eseguire il versamento presso prestatori di servizi di pagamento abilitati (sportelli bancari autorizzati, uffici postali, tabaccherie).

Pertanto, per i servizi abilitati, nei rapporti con i cittadini, i professionisti e le imprese, a far data dal 28 febbraio 2021 sono dismessi i sistemi di incasso non più aderenti alla normativa richiamata, con la sola eccezione del modello F24 e del Sepa Direct Debit (SSD).