Per i pensionati il mese di luglio è quello dell’agognata quattordicesima, la somma aggiuntiva corrisposta a chi ha almeno 64 anni e un reddito complessivo fino a un massimo di 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti.
La quattordicesima cos’è?
È una somma aggiuntiva alla pensione corrisposta dall’INPS a luglio o a dicembre di ogni anno e introdotta dall’articolo 5, commi da 1 a 4, decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81, convertito con modificazioni nella legge 3 agosto 2007, n. 127.
Per avere diritto alla quattordicesima il reddito complessivo non dovrà essere superiore a 1.014,84 euro mensili (escludendo il reddito del coniuge).
A chi spetta?
La legge di bilancio 2017 ha esteso il diritto alla somma aggiuntiva, nella misura prevista fino al 2016, a coloro che hanno un reddito compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD). Come riporta l’Inps (vedi tabelle) noltre è stato incrementato l’importo della somma aggiuntiva spettante a coloro che hanno un reddito complessivo pari o inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo annuo del FPLD. La quattordicesima viene erogata in un’unica rata e non è soggetta a tassazione.