Permesso di soggiorno per motivi di studio: come presentare la domanda

Entro 8 giorni dall’ingresso in Italia, tutti i cittadini non-UE devono presentare domanda di permesso di soggiorno per motivi di studio.

Dove può essere presentata la domanda?

Presso le stazioni di Polizia (Ufficio Stranieri) dove i singoli interessati decidono di stabilirsi.

Quali sono i documenti da presentare?

Istanza compilata e sottoscritta dall’interessato;
Fotocopia di tutto il passaporto o di altro documento equipollente;
Per il primo rilascio del permesso di soggiorno deve essere prodotta:
1) fotocopia della certificazione attestante il corso di studio da seguire, vistata dalla Rappresentanza Diplomatica/Consolare Italiana all’atto del rilascio del visto di
ingresso;
2) fotocopia della polizza assicurativa, valida nel territorio nazionale, per il periodo di durata del permesso di soggiorno, contro il rischio di malattia e/o infortuni.
Per il rinnovo del permesso di soggiorno deve essere prodotta:
1) fotocopia della documentazione attestante la disponibilità di adeguate risorse finanziarie per il periodo della durata del permesso di soggiorno. Lo studente lavoratore può dimostrare il reddito tramite compilazione del modulo;
2) fotocopia della polizza assicurativa, valida nel territorio nazionale per il periodo di durata del permesso di soggiorno, contro il rischio di malattia ed infortuni.
3) fotocopia certificazione attestante il superamento di almeno un esame di profitto per il 1° rinnovo e di almeno 2 esami per i successivi rinnovi del permesso di soggiorno, salvo cause di forza maggiore.

All’atto di presentazione della domanda la persona sarà identificata e dovrà pagare le seguenti cifre per ottenere il permesso di soggiorno per motivi di studio. Euro 27,50 per il successivo rilascio in formato elettronico del documento di soggiorno (il versamento è effettuato per mezzo di apposito bollettino di conto corrente postale), e Euro 30,00 per il costo del servizio (somma da versare all’operatore dell’Ufficio postale). Il singolo Ufficio postale rilascia la ricevuta di presentazione della domanda di permesso di soggiorno (essa equivale alla ricevuta di presentazione della medesima domanda che in precedenza era rilasciata dalla Questura), e riporta elementi di sicurezza.

Successivamente la persona sarà convocata in Questura per essere sottoposta a rilievi foto dattiloscopici e per il rilascio del permesso di soggiorno in formato elettronico.

Alcune note del portale Immigrazione.  di carattere generale sulle procedure da seguire


Il permesso di soggiorno per studio autorizza lo svolgimento di attività lavorativa part-time per un massimo di 20 ore settimanali e un limite annuale di 1.040 ore.
Il permesso di soggiorno per studio può essere rinnovato solo se il visto di ingresso è stato rilasciato per la frequenza di un corso di studio pluriennale.
Il permesso di soggiorno per studio non può essere in ogni caso rinnovato per più di tre anni oltre la durata del corso di studi pluriennale.
Il permesso di soggiorno per studio non può essere utilizzato o rinnovato per la frequenza di un corso di studi diverso da quello per il quale è stato concesso il visto ad eccezione del transito ad altra facoltà concesso dalla Autorità accademica e dell’accesso ad un corso di tipo universitario intrapreso al termine della frequenza in Italia o un corso di livello medio/superiore.
Il permesso di soggiorno per studio può essere convertito in quello per lavoro acquisendo una quota nell’ambito del decreto di programmazione dei flussi di ingresso per lavoro dimostrando il possesso dei requisiti richiesti dalla norma per la tipologia del lavoro svolto: dallo straniero già regolarmente presente sul territorio nazionale al raggiungimento della maggiore età; dallo straniero che ha conseguito in Italia il diploma di laurea o di laurea specialistica, a seguito della frequenza dei relativo corso di studi in Italia.