Persone cieche totali o parziali: provvidenze economiche

Persone cieche totali o parziali: provvidenze economiche

Le persone cieche totali o parziali per causa congenita o contratta hanno diritto a provvidenze economiche come l’indennità di accompagnamento o quella speciale.

Hanno diritto all’indennità di accompagnamento i ciechi assoluti residenti in Italia che ne fanno richiesta, indipendentemente dall’età e dal reddito.

Hanno diritto all’indennità speciale i ciechi parziali “ventesimisti” residenti in Italia che ne fanno richiesta, indipendentemente dall’età e dal reddito.

Hanno diritto alla pensione non reversibile per ciechi assoluti i non vedenti assoluti maggiorenni, residenti in Italia e con un reddito inferiore alle soglie previste annualmente dalla legge. La pensione è pagata per 13 mesi e, in particolari condizioni di reddito, è prevista anche una maggiorazione dell’importo mensile.

Hanno diritto alla pensione non reversibile per ciechi parziali i non vedenti parziali di qualunque età, residenti in Italia e con un reddito inferiore alle soglie previste annualmente dalla legge. La pensione è pagata per 13 mesi e, in particolari condizioni di reddito, è prevista anche una maggiorazione dell’importo mensile.

I ciechi civili con un residuo visivo compreso tra un decimo e un ventesimo in entrambi gli occhi avevano diritto a un assegno vitalizio. L’indennità non è più riconosciuta ma viene mantenuta ai ciechi “decimisti” che ne erano già in godimento.