Riaprono i concorsi per 91 tecnici della prevenzione, 40 dirigenti medici e 12 veterinari

Riaprono i concorsi per 91 tecnici della prevenzione, 40 dirigenti medici e 12 veterinari Al fine di far fronte all’emergenza sanitaria derivante dalla diffusione del Covid-19 e alla priorità di sanità pubblica di potenziare le risorse umane del Ministero della Salute preposte nelle attività di vigilanza, di controllo igienico-sanitario e di profilassi svolte presso i principali porti e aeroporti, in attuazione del decreto legge Rilancio.

I concorsi riguardano la copertura a tempo pieno e indeterminato di: 40 posti di dirigente sanitario medico, 12 posti di dirigente sanitario veterinario e 91 unità di personale con il profilo di tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro. Verranno previste nuove modalità di svolgimento (anche in via telematica) utili ad accelerare i tempi per l’assunzione in servizio.

La procedura di compilazione delle domande, attraverso piattaforma informatica disponibile sul sito istituzionale del Ministero della salute all’indirizzo www.concorsi.sanita.it, sarà attiva dalle ore 12,00 del giorno 6 giugno 2020 fino alle ore 11,59 del giorno 20 giugno 2020.

Per i candidati che devono presentare la domanda per la prima volta è necessario preliminarmente registrarsi e richiedere l’invio delle credenziali di accesso all’area riservata tramite il link “Effettua la registrazione” e successivamente accedere alla sezione “Area riservata”.

Per effettuare la registrazione è necessario essere in possesso di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) personale attiva alla quale saranno inviate le istruzioni per completare la registrazione stessa: si sottolinea l’importanza di assicurare la corretta indicazione dell’indirizzo PEC per non bloccare la procedura di registrazione. Se viene erroneamente indicata una casella di posta elettronica non certificata o un indirizzo PEC non corretto, la procedura di registrazione si interrompe per l’impossibilità di inviare la mail con le istruzioni; il candidato non potrà effettuare autonomamente una nuova registrazione e, per annullare l’errata registrazione, dovrà contattare il servizio di assistenza tecnica del Ministero ai riferimenti sotto riportati.