Riforma ticket: si pagherà in base al reddito.

Riforma del ticket sanitario in arrivo con la proposta del Ministro della Salute Speranza. Il neo ministro ha fatto sapere che il ticket si pagherà in base al reddito e non sarà più uguale per tutti.

Attualmente il ticket è previsto per tutti. Le fasce di esenzione sono previste per quelle persone che guadagnano meno di 36mila euro l’anno e hanno più di 65 anni.

“Abbiamo deciso di collegare alla legge finanziaria un disegno di legge per il riordino della materia del ticket, la modalità di compartecipazione alla spesa sanitaria. Lo faremo con un criterio di progressività: oggi non conta se sei miliardario o in difficoltà economica. Al di là delle esenzioni si paga lo stesso e credo che si possa intervenire secondo il principio che chi ha di più deve pagare di più, chi ha di meno deve pagare di meno” ha detto Speranza su Facebook.

Dopo le dichiarazioni del Ministro Speranza è arrivato, però, lo stop del presidente del Consiglio Giuseppe Conte che a margine del tavolo per il Contratto istituzionale di sviluppo a Cagliari ha riferito che per il momento la riforma del ticket sanitario non è in agenda.