Selezione per i corsi di formazione per specializzazione sostegno: il bando

Selezione per i corsi di formazione per specializzazione sostegno: il bando

Le prove di accesso al corso sostegno si svolgeranno il 15 aprile (di mattina per la Scuola dell’infanzia e di pomeriggio per la Scuola primaria) e il 16 aprile (di mattina per la Scuola Secondaria di I grado e di pomeriggio per la Scuola secondaria di II grado).

Il numero dei posti disponibili per ciascun ordine di scuola per l’anno. 2018/2019 è stabilito in conformità alla programmazione degli accessi definita ai sensi del D.M. n. 118 del 21 febbraio 2019 per un totale di 1000 posti (Università Suor Orsola Benincasa) così suddivisi: scuola dell’infanzia 270, scuola primaria 350, scuola secondaria di primo grado 110, scuola secondaria di secondo grado 270 posti.

Per partecipare al concorso, il candidato dovrà effettuare, a pena di esclusione, l’iscrizione al test preliminare di accesso, a partire dal 4 marzo 2019 e entro e non oltre il 01 aprile 2019, sul sito web: https://areaoperativa.unisob.na.it e seguire correttamente tutte le indicazioni presenti ai successivi punti A, B.

A) Procedura on line di iscrizione alla selezione
– il candidato dovrà registrarsi al portale www.unisob.na.it al link: https://areaoperativa.unisob.na.it (se non già in possesso di credenziali poiché già iscritto ai corsi dell’Ateneo) e accedere alla voce “domanda di accesso ai corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno.
Nella sezione saranno disponibili più corsi per ogni ordine di scuola: scuola di infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado, scuola secondaria di secondo grado. Per ognuna delle voci sarà già disponibile un link per scaricare il MAV per il contributo di partecipazione alla prova (il MAV scaricato e dunque pagabile prima della presentazione della domanda).
Nel caso in cui la compilazione sia interrotta prima dell’invio della domanda si potrà riprendere l’inserimento dei dati in un secondo momento accedendo con le modalità sopra descritte.
La domanda potrà essere compilata fino al termine indicato al comma 1 del presente articolo.

Una volta scelta la voce si procederà ad inserire tutti i dati richiesti, di seguito descritti, nella forma di autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000:
– Autocertificazione del titolo di abilitazione all’insegnamento
Il candidato potrà indicare uno o più titoli di accesso tramite una procedura guidata semplificata:
– TFA (Tirocinio Formativo Attivo)
Indicare la classe di abilitazione (scelta da menu a tendina), il ciclo, l’anno accademico, la data di conseguimento del titolo e l’Ateneo che ha rilasciato il titolo.
– PAS (Percorsi Abilitanti Speciali)
Indicare la classe di abilitazione (scelta da menu a tendina), il ciclo, l’anno accademico, la data di conseguimento del titolo e l’Ateneo che ha rilasciato il titolo.
– SSIS (Scuola di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario)
Indicando la classe di abilitazione (scelta da menu a tendina) il ciclo, l’anno accademico, la data di conseguimento del titolo e l’Ateneo che ha rilasciato il titolo.
– COBASLID (Corsi Biennali Abilitanti di Secondo Livello ad Indirizzo Didattico)
Indicando la classe di abilitazione (scelta da menu a tendina), il ciclo, l’anno accademico, la data di conseguimento del titolo e l’Ateneo che ha rilasciato il titolo.
– Diplomi accademici di II livello rilasciato dalle istituzioni AFAM per l’insegnamento dell’Educazione musicale o dello strumento
Indicare la classe di abilitazione (scelta da menu a tendina), il ciclo, l’anno accademico, la data di conseguimento del titolo e l’ente che ha rilasciato il titolo.
– Diploma di Didattica della Musica (Legge 268/2002)
Indicando l’anno accademico, la data di conseguimento del titolo, eventuale indirizzo e l’ente che ha rilasciato il titolo (inserito in apposita casella di testo libero).
– Concorsi per titoli ed esami indetti antecedente al DDG 82/2012
Indicando il riferimento normativo.
– Concorsi per titoli ed esami indetti con DDG 82/2012 (esclusivamente all’atto della costituzione del rapporto di lavoro)
Indicando il riferimento normativo.
– Sessioni riservate di abilitazione (DM 85/2005, DM 21/2005, DM 100/2004, OM 153/1999, OM 33/2000, OM 3/2001 ecc.)
Indicando il riferimento normativo.
– Laurea in scienze della Formazione primaria
Indicando l’indirizzo (scuola primaria elementare o scuola primaria materna, tramite menu a tendina), l’anno accademico, la data di conseguimento del titolo e l’Ateneo che ha rilasciato il titolo.
– Diploma magistrale conseguito entro a.s. 2001/02, dichiarato abilitante con D.P.R. del 25 marzo 2014 (pubb. in G.U. del 15 maggio 2014)
– Diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore abilitante, conseguito entro a.s. 2001/02 e presso istituti magistrali
– Diploma sperimentale a indirizzo linguistico, con valore abilitante, conseguito entro a.s. 2001/02 e presso istituti magistrali
Indicando l’indirizzo dell’istituzione (comune, provincia, indirizzo, auto-compilato se è scelta un’istituzione in elenco), il codice meccanografico dell’istituto (auto-compilato se è scelta un’istituzione in elenco).
– Titolo professionale conseguito all’estero
Indicando l’anno accademico, la data di conseguimento, l’Ateneo (inserita in apposita casella di testo libero), l’indirizzo dell’Ateneo (specificando il paese, la località e l’indirizzo completo). E’ obbligatorio l’inserimento on-line del titolo e il numero di decreto del MIUR che lo riconosce abilitante all’insegnamento ai sensi della normativa vigente o (per i percorsi di secondaria di I e II grado) il numero di protocollo della relativa domanda di riconoscimento alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, entro la data termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla specifica procedura di selezione.
– Autocertificazione del possesso congiunto di:
a) laurea magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso;
b) 24 crediti formativi universitari o accademici, di seguito denominati CFU/CFA, acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica 7 dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie
didattiche.
– Autocertificazione del possesso del titolo di:
di insegnante tecnico-pratico ai sensi della normativa vigente in materia di classi di concorso
– Autocertificazione dell’anzianità di servizio di insegnamento su posto comune o di sostegno
Il candidato potrà indicare più periodi indicando la data di inizio e fine, l’istituzione scolastica (con menu a tendina auto-completante e possibilità di inserire manualmente l’istituzione se non presente in elenco), l’indirizzo dell’istituzione (comune, provincia, indirizzo, auto-compilato se è scelta un’istituzione in elenco), il codice meccanografico dell’istituto (auto-compilato se è scelta un’istituzione in elenco), l’e-mail dell’istituto, la posta elettronica certificata dell’istituto.
La maschera di inserimento calcolerà in automatico il numero totale dei giorni di servizio come sommatoria del numero di giorni dei singoli periodi inseriti.

Si ricorda che al fine di consentire all’Amministrazione di effettuare le necessarie verifiche, occorre indicare con estrema precisione su ogni dichiarazione resa gli estremi dell’Ufficio responsabile dell’Ateneo o della Istituzione Scolastica, ove si possano reperire i dati autocertificati dei titoli. Senza l’inserimento dei dati relativi all’Ufficio responsabile (denominazione, telefono, fax, e-mail e posta elettronica certificata, ex art. 15, comma 1 – punto e), della Legge n.183 del 12 novembre 2011, il modulo di autocertificazione si considera incompleto.

Completato l’inserimento dei dati e delle autocertificazioni richieste il candidato potrà procedere con l’invio della domanda.

Prima della conferma è effettuato un controllo di conformità (presenza dei dati obbligatori).

L’invio è preceduto da una pagina di conferma che consente di rileggere tutti i dati dichiarati e di accedere (tramite link) ad eventuali allegati inviati con la domanda.

La conferma definitiva dell’invio produce l’acquisizione definitiva della domanda che potrà essere scaricata in formato PDF (completa di tutti gli eventuali allegati).

B) Versamento del contributo di euro 180,00 per l’organizzazione della selezione
Il candidato dovrà effettuare il versamento del contributo per il grado di scuola per il quale intende conseguire la specializzazione entro e non oltre il 01 aprile 2019. Qualora il candidato sia in possesso di più abilitazioni e intenda sostenere prove per più gradi di scuola il versamento è dovuto per ciascuno di essi e dovrà essere effettuata una nuova domanda di ammissione per ogni grado per cui si intende concorrere.
Il versamento dovrà essere effettuato tramite bollettino MAV bancario in una delle seguenti modalità:
– presso qualsiasi Sportello Bancario sull’intero territorio nazionale;
– tramite la propria “Home Banking”, se previsto, dal portale web del proprio Istituto di credito;
Non sono ammesse altre modalità di pagamento se non quelle elencate.
Ad ogni modo, i candidati, a prescindere dalla modalità di pagamento prescelta, devono conservare la ricevuta del versamento ed esibirla all’atto dell’identificazione.
Il versamento eseguito oltre la data del 01 aprile 2019 non è ritenuto valido, anche se in presenza della domanda di ammissione fatta nei termini.
Il mancato o errato versamento del contributo di partecipazione determina l’esclusione dal concorso.
Si precisa che in nessun caso si darà luogo alla restituzione del contributo versato.

I candidati disabili, che abbiano dichiarato nella domanda di iscrizione di avere necessità di ausilio, dovranno far pervenire – pena l’inapplicabilità del beneficio – entro e non oltre le 12:00 del 01 aprile 2019 presso l’Ufficio SAAD di questo Ateneo (sito in Corso Vittorio Emanuele 292, piano terra, Napoli), specifica richiesta nella quale siano indicati, ai sensi della vigente normativa (legge n. 104/1992, così come integrata e modificata dalle leggi n. 17/1999 e n. 53/2000 e successive modificazioni ed integrazioni), il tipo di ausilio necessario durante l’espletamento della prova concorsuale, producendo altresì, in allegato alla richiesta, certificazione medico-sanitaria, dalla quale si evinca il tipo di handicap posseduto.