Sicurezza dei lavoratori nel condominio: gli obblighi dell’amministratore

Quali sono gli obblighi dell’amministratore di condominio in maniera di sicurezza dei lavoratori che svolgono opere di gestione dei servizi condominiali?

L’amministratore è investito del ruoto di datore di lavoro del condomino,quindi ha l’obbligo di verificare  che al suo interno vengano assicurate tutte le normative di sicurezza, previste nel “Testo Unico sulla Salute e Sicurezza nei Luoghi di lavoro”  (D. Lgs. N. 81/2008).

Infatti, sul condominio, in persona del suo legale rappresentante, come riporta anche l’Anapi gravano:

– gli obblighi previsti a carico del datore di lavoro nei confronti dei lavoratori subordinati del condominio;

– in caso di affidamento dei lavori all’impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, ai sensi dell’art. 26, la cooperazione e il coordinamento in merito all’attuazione delle misure di prevenzione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto nonché la verifica dell’idoneità tecnico professionale delle imprese stesse/lavoratori autonomi.

– il coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dei rischi cui sono esposti i lavoratori, con l’elaborazione di un unico documento di valutazione dei rischi (DUVRI) che indichi le misure adottate per eliminare o ridurre al minimo il rischio di interferenze, che deve essere allegato al contratto di appalto o di opera.

– il condominio, tramite l’amministratore, ha infine l’obbligo di osservare le adeguate misure di sicurezza antincendio, con particolare riferimento all’ottenimento del certificato di prevenzione incendi nel caso in cui siano presenti, fra le parti comuni, attività specifiche che rientrano nell’ambito di applicazione del D.M. 16/02/1982, del DPR 37/1998, del DPR 151/2011 e norme collegate.