SPID a cosa serve e perchè attivarlo?

Oggi è fondamentale avere uno SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.

Attraverso la vostra identità digitale potete gestire alcuni servizi dell’Inps, delle Agenzia delle Entrate (come la dichiarazioni dei redditi), e fare richiesta di prestazioni sanitarie e pagare alcune tasse pubbliche come la Tasi o il bollo auto. Utile per ridurre i tempi di attesa per l’ottenimento di servizi essenziali al cittadino.

Tra i requisiti necessari per ottenere la registrazione la maggiore età, un indirizzo e-mail, il numero di telefono del cellulare che usi normalmente, un documento di identità valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente, permesso di soggiorno), la tua tessera sanitaria con il codice fiscale.

La prima cosa da fare è scegliere tra i diversi  Identity provider e registrati sul loro sito. Alcuni sono a pagamento altri gratis.
La registrazione consiste in 3 step:

  1. Inserisci i dati anagrafici
  2. Crea le tue credenziali SPID
  3. Effettua il riconoscimento

I tempi di rilascio dell’identità digitale dipendono dai singoli Identity Provider.

L’utente può scegliere la modalità di riconoscimento che glii risulta più comoda (di persona, tramite Carta d’Identità Elettronica (CIE)*, Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Firma Digitale o tramite webcam); Se sei già cliente di uno degli Identity Provider, potresti avere un flusso di registrazione semplificato; Se sei un cittadino italiano residente all’estero, fai attenzione a chi offre il servizio per l’estero.

I tempi di attesa per ricevere lo SPID sono diversi a seconda delle aziende. La registrazione si può fare in pochi minuti ma per ottenere il codice di accesso bisogna attendere qualche giorno per la verifica dei dati inseriti.