Università: firmato decreto per il passaggio di 676 ricercatori a tempo indeterminato

Università: firmato decreto per il passaggio di 676 ricercatori a tempo indeterminato

Novità nel mondo universitario. Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Bussetti, ha firmato nei giorni scorsi il decreto che attribuisce alle Università statali, a partire dal 2020, 10 milioni di euro per il passaggio di 676 ricercatori a tempo indeterminato, in possesso di Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN), al ruolo di professore di II fascia.

Le risorse saranno ripartite tra gli Atenei tenendo in considerazione il numero di ricercatori in possesso di ASN. Le Università potranno utilizzarle per indire procedure riservate per l’accesso al ruolo di professore di II fascia cui potranno concorrere solo i ricercatori a tempo indeterminato in possesso di ASN.

Per valorizzare le competenze presenti all’interno degli Atenei, assicurando allo stesso tempo la necessaria apertura all’intero sistema universitario statale, come previsto dalla legge, almeno la metà dei posti saranno coperti con concorsi dall’esterno e fino alla metà dei posti con procedure riservate ai ricercatori interni all’Ateneo.

Le assunzioni potranno avvenire dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2021. Il decreto, che attua l’articolo 1, comma 401, lettera b), della legge di bilancio 2019, è in corso di registrazione alla Corte dei conti.